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Samurai: fine di un'era

Dopo secoli di incontrastato dominio militare del Giappone, i Samurai persero definitivamente il loro potere e scomparvero quando il Paese, nella seconda metà dell' '800, dovette abbandonare il suo stato d'isolamento forzato.

Nel 1853, gli Stati Uniti, allora alla ricerca di nuovi mercati, inviarono alcune navi da guerra nelle acque territoriali nipponiche. Quando i giapponesi videro arrivare le imbarcazioni furono presi dal panico, disabituati al confrondo con gli stranieri dopo oltre due secoli di chiusura verso il mondo esterno a cui li avevano costretti i Tokugawa, ebbero grosse difficoltà nel decidere sul dafarsi. Alla fine i Samurai risolsero di armarsi e respingere il tentativo di approccio americano.

Donne guerriere

Gli Stati Uniti, come risposta, inviarono un'intera flotta di navi da guerra in Giappone. Questa volta, nè lo Shogun, nè l'imperatore, nè i Samurai poterono impedire agli americani di sbarcare nel loro Paese. Da questo momento lo sfruttamento commerciale dei porti giapponesi finì saldamente in mani americane. Di li a poco anche i Francesi, i Russi, gli Inglesi e gli Olandesi inviarono le loro navi sulle coste nipponiche.

L'imperatore, vedendo nella presenza straniera una pericolosa minaccia, convinse i Samurai ad obbligare lo Shogun Iemochi ad un'azione armata contro gl'invasori. Fù una disfatta totale. Nel 1864 gli Occidentali presero con le armi tutto quello che non gli era stato concesso con i trattati commerciali.

L'ultimo Shogun della famiglia Tokugawa, chiamato Yoshinobu, si rese immediatamente conto che ormai il suo Paese era completamente cambiato e che nulla sarebbe stato più come prima, decise quindi di dimettersi. Questa decisione non incontrò il favore dei suoi Samurai che scelsero di combattere per riconquistare il potere. La fine dell'epoca dei Samurai, era però ormai inarrestabile. Gli uomini del clan Tokugawa furono affrontati e battuti dall'esercito delll'imperatore (1868).

Cominciò così il periodo Meiji caratterizzato dalla restaurazione imperiale, un governo che durò fino al 1912 il cui principale obbiettivo fù quello di modernizzare il Paese. Un Giappone in cui i Samurai non avevano più ragione di esistere.

I Samurai
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