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(Riceviamo e volentieri pubblichiamo da: Associazione Mamiwata).
La danza Odissi è originaria dell’Orissa, stato situato sulla costa nord-orientale dell’India.
La tradizione della danza in Orissa trova le sue prime rappresentazioni nelle sculture delle grotte Jaina (II sec a.C.), e, più tardi, nei templi shaiva di Bhubansewar (XVII-IX sec. d. C.) fino all’imponente Tempio del sole di Konarka (XIII sec. d.C.), considerato uno dei templi più belli dell’India.....
Ciò porterebbe all’affermazione secondo cui “la maggior parte del vocabolario della danza Odissi, pur con lievi variazioni dovute ai cambiamenti tecnici sopravvenuti durante gli anni, è preservato nella pietra”.
Nonostante le testimonianze provenienti dalle sculture e dai reperti archeologici, dai trattati sulla danza e da resoconti storici, risulta tuttavia difficile tracciare l’origine, stabilire l’età e lo sviluppo di questo stile di danza.
Durante il XIX secolo, a causa del pudore importato dagli inglesi e trasferito alla neo-borghesia indiana, le danze dell’India caddero in forte discredito poiché la loro pratica era considerata un aspetto della prostituzione.
Lo scalpore suscitato dalle danzatrici del tempio causò la loro abolizione legale in molte parti dell’India, ma non in Orissa, dove la tradizione si è perpetrata fino agli anni 80’.
Negli anni ’50, il lavoro congiunto dei principali maestri, di alcune danzatrici e di intellettuali dell’Orissa, portò infine alla codificazione della tecnica e del repertorio Stile Odissi, che si basò da una parte sul recupero di tradizionali forme di danza dell’Orissa (tra cui la tradizione del gotipua e delle devadasi) e dall’altra sullo studio dei bassorilievi scultorei dei templi e sull’analisi testuale di antichi trattati sulla danza (il Natyashastra e l’Abhinayachandrika).
La nuova forma di danza che andava componendosi doveva infatti essere presentata innanzitutto sui palcoscenici dei teatri. I danzatori non erano ormai più dei servitori del tempio, ma dei professionisti che facevano della danza il loro mezzo di sostentamento. Il repertorio ne uscì largamente ampliato e rinnovato, e a tutt’oggi continua ad evolversi grazie alle coreografie create da maestri e danzatori.
Scritto da Dafne Rusam Carli
L'Autrice. Danzatrice, la sua formazione artistica comincia nel teatro dove ha lavorato in diverse compagnie presentando spettacoli in Italia, Austria, Germania e Singapore.
Parallelamente all’attività teatrale, si è sempre dedicata al training di differenti tecniche corporee (capoeira, ginnastica acrobatica e danza classica).
Affascinata dalla sensualità e dalla tradizione tantrica della danza Odissi, si dedica dal 1996 allo studio esclusivo di questo stile conducendo parallelamente ricerca universitaria e studi di yoga (Bihar School of Yoga). Ha ricevuto la maggior parte del suo training nello stile del maestro Kelucharan Mohapatra da Sujata Mohapatra, presso la scuola Srjan, Bhubaneswar. Si orienta poi verso lo studio della danza Chhau in stile Mayurbhanj ed alla collaborazione con Akash Dance Company (Bhubaneswar), compagnia di danzatrici di diverse nazionalità la cui ricerca verte sull’adattamento della tecnica classica in chiave contemporanea. I suoi studi universitari si sono svolti nella stessa direzione della sua passione per la danza Odissi (Master in Etnometodologia, Université Paris VII, tesi sullo sviluppo della danza Odissi).
Nel 2001 ha ottenuto una borsa di studio biennale della Rotary Foundation per il perfezionamento della danza Odissi e attività di ricerca presso l’Utkal University di Bhubaneswar. Ha presentato spettacoli in India, Italia, Parigi, Berlino e Barcellona e dimostrazioni presso Università indiane e italiane.
Vive attualmente a Torino dove porta avanti la sua ricerca coreografica e insegna danza Odissi presso il centro Multikulti.
"L'Associazione MamiWata Tradizioni in movimento, di Milano propone nella stagione estiva 2 seminari di danza Indiana Odissi, condotti da Dafne Rusam Carli, il giorno 25 giugno e il giorno 9 luglio e per l'anno 2005-2006 incontri a cadenza mensile. Lo Spazio MAMIWATA e' laboratorio di attivita' artistiche e culturali, danza e musica, con radici nelle terre d'Africa e non solo. Nuovi linguaggi creativi che partono dalle tradizioni e da esse traggono ispirazione. L'Associazione MamiWata propone corsi di: Danza Afro, Danza Afro-cubana, Danza e ritmi afro per bambini, percussioni africane, danza indiana, danza contemporanea, hip-hop e ragga jam, contact improvisation, yoga, yoga per bambini, tejas yana, capoeira, canto, atelier di ricerca coreografica, stage e laboratori di approfondimento.
Per info: Associazione MamiWata, Via Savona 134 Milano, 02/89694359 349/6935240, www.mamiwata.it, info@mamiwata.it"
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